Una leggenda riecheggia tra le montagne, tingendole di sangue, portando con sé delle strane morti che potrebbero celare una mano diversa da quella umana. Sono queste le atmosfere del nuovo romanzo di Matteo Strukul I sette corvi (Newton Compton Editori), un thriller dalle atmosfere gotiche che intreccia abilmente il fascino oscuro della montagna con i tormenti del passato.
Ambientato a Rauch, minuscolo paese della Val Ghiaccia, una gola sperduta nelle Alpi Venete, il romanzo inizia con l’efferato omicidio della giovane insegnante Nicla Rossi: a indagare sono chiamati l’ispettrice Zoe Tormen e il medico legale Alvise Stella, due protagonisti che rappresentano mondi opposti che si scontrano e si completano. Presto scopriranno che la morte di Nicla è solo il punto di partenza di un’indagine che scava nei segreti di una comunità chiusa, tra superstizioni, vendette e giustizia negata, in un thriller che è un crescendo di mistero, folklore e introspezione psicologica.
Nato nel 1973 a Padova, Matteo Strukul è uno dei più noti autori italiani di thriller e romanzi storici. Vincitore nel 2017 del prestigioso Premio Bancarella per il primo romanzo del suo ciclo sui Medici, si è affermato tra i lettori per la sua capacità di mescolare nei suoi libri il ritmo serrato del thriller con il rigore storico.
Dopo aver lavorato come giornalista e addetto stampa, Matteo Strukul ha debuttato come autore nel 2011 con La ballata di Mila, il romanzo che ha inaugurato la trilogia di Mila Zago. Nel 2016 ha pubblicato Una dinastia al potere, il primo romanzo di una tetralogia di grande successo sulle alterne vicende della famiglia Medici, dall’ascesa al potere con Cosimo il Vecchio nella Firenze del Quattrocento fino alla decadenza della famiglia nel Seicento. Grazie al successo della serie sui Medici Matteo Strukul è diventato uno degli autori più apprezzati nel panorama italiano del romanzo storico, un genere che ha esplorato negli anni successivi con diversi romanzi tra cui una nuova saga dedicata alle Sette Dinastie in lotta per il potere nell’Italia del Rinascimento.
I romanzi di Strukul hanno spesso per protagonisti personaggi storici realmente esistiti: per esempio il pittore veneziano Giovanni Antonio Canal, protagonista della trilogia sulle indagini del Canaletto nella Venezia del Settecento, ma anche Giacomo Casanova, Michelangelo, Dante e Andrea Palladio, oltre a personaggi immortali della letteratura come Paolo e Francesca e la monaca di Monza.
Il suo nuovo romanzo I sette corvi segna per Strukul una strada nuova, un approccio al romanzo gotico che promette di non deludere i suoi lettori e conquistarne di nuovi.